Esistono 4 tipi di powerlifter attrezzati:
1. I fondamentalisti
2. I rawer convertiti
3. Gli atleti ibridi
4. I sognatori
I fondamentalisti, sostenitori di un’unica linea conservatrice e intransigente, sono coloro che hanno iniziato a gareggiare attrezzati e non hanno mai provato altro. Attrezzati da sempre e per sempre. Non gli farete mai cambiare idea.
I rawer convertiti sono quei soggetti che hanno iniziato a gareggiare classic e poi, spesso spinti dai compagni di squadra, hanno iniziato a provare l’attrezzatura e pian piano hanno abbandonato il neoprene.
Gli atleti ibridi sono coloro che gareggiano costantemente in entrambe le discipline in egual maniera.
I sognatori sono coloro che gareggiano prevalentemente classic e ogni tanto decidono di iscriversi ad una gara attrezzata sognando di vincere.
Com’è e come dovrebbe essere l’allenamento di questi personaggi?
1. I fondamentalisti di solito non restano troppo tempo senza indossare la loro amata attrezzatura. Allenamento molto specifico. questa modalità permette di diventare veramente bravi a sfruttare il doping tessile ma al contempo non permette uno sviluppo ottimale della base di forza raw. Se sono anni che gareggiate attrezzato e sapete gestire molto bene l’attrezzatura, farvi qualche blocco di lavoro impegnativo esclusivamente raw, soprattutto dopo le gare principali (calendario permettendo), potrebbe rivelarsi un’ottima occasione per far impennare i vostri totali. Una volta imparato ad andare in bicicletta, ve lo ricorderete per tutta la vita, stessa cosa vale per l’attrezzatura.
2. Per i convertiti, soprattutto per coloro che vengono da anni di classic ad alto livello, penso che la miglior soluzione sia quella di dedicarsi al 100% all’apprendimento dell’attrezzatura. SBD attrezzato con la squadra 1 volta a settimana, 0 discussioni. La vostra forza raw non sparirà in qualche mese di allenamento specifico per l’attrezzato. Impegnatevi a muovervi al meglio nei tessuti e ad utilizzare l’attrezzatura più performante possibile (no corpetti e maglie di 20 anni fa, solo il top di gamma da subito, mi ringrazierete). Una volta appresa l’arte potrete metterla da parte nei mesi successivi alle gare come i fondamentalisti.
3. Gli atleti ibridi sono i più difficili da inquadrare. Non tanto per la tipologia di allenamento, quanto per la variabilità del loro calendario agonistico. Se per esempio osserviamo il calendario nazionale FIPL 2024, potremmo notare che quest’anno è stata inserita la 1° GARA NAZIONALE DI POWERLIFTING OPEN CLASSIC qualificante WEC.
Gara femminile: 10 - 12 maggio
Gare maschile n.1 (66 / 74 / 105 e 120): 01 - 02 giugno
Gara maschile n.2 (59 / 83 / 93 / 120+): 20 - 23 giugno
La 41° GARA NAZIONALE OPEN DI POWERLIFTING ATTREZZATO si terrà invece per tutti nel weekend del 5 – 7 luglio e sarà qualificante per il mondiale open di novembre in Islanda, a sua volta qualificante per i World Games 2025 in Cina.
Le donne avranno a disposizione 7 settimane +1 per preparare la gara attrezzata, non sono tantissime ma si può fare un ottimo lavoro.
Il primo gruppo maschile avrà a disposizione 5 settimane +1 per preparare la gara attrezzata. Considerato uno scarico post gara classic di 1 settimana, resta solamente 1 mese da dedicare pienamente all’allenamento specifico attrezzato. Fattibile.
Il secondo gruppo maschile avrà a disposizione solamente 2 settimane +1 per preparare la gara attrezzata. Cosa diavolo volete fare in 2 settimane? Se riuscite a mettere 2 volte maglia e corpetto è già tanto… qui ci sono delle scelte da fare. O si salta una delle 2 gare, o si fa la gara attrezzata chiudendo occhi, orecchie e spegnendo il cervello oppure si decide di utilizzare l’attrezzatura anche durante la preparazione della gara classic. La programmazione può cambiare molto.
4. Ai sognatori dico solamente una cosa. Mettete l’attrezzatura e divertitevi!
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